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Una vacanza indimenticabile a Tržič, fra tanto sport e ottima cucina

A nord di Lubiana, molto vicino al confine con l’Austria, sorge la città di Tržič. È una destinazione di viaggio perfetta per chi ama la montagna e i paesaggi alpini, per gli appassionati di escursioni in bicicletta o a piedi fra boschi e pascoli, per i viaggiatori in cerca di atmosfere genuine e autentiche. In inverno Tržič è un’ottima meta per delle vacanze sulla neve, grazie a buoni centri sciistici che offrono piste di ogni tipo e grado di difficoltà.

Una vacanza indimenticabile a Tržič, fra tanto sport e ottima cucina

In estate, concedersi una vacanza a Tržič significa sfuggire alle temperature roventi e alla terribile umidità della città e trovare refrigerio grazie all’aria fresca e pulita e alla bellezza dei paesaggi, che invita al movimento e allo sport. Ci sono molte cose che vale assolutamente la pena di fare qui. Ad esempio, è da non perdere la gola di Dovžan, proclamata monumento naturale protetto venticinque anni fa.

Si tratta di una gola scavata dal fiume Bistrica in migliaia di anni, e che custodisce un sito geologico dell’era paleozoica: i bambini ne rimangono sempre affascinati. Ancora, i dintorni di Tržič abbondano di splendidi itinerari per escursioni in bicicletta o a piedi, e ce ne sono di adatti a tutti; ai ciclisti ed escursionisti molto allenati e con tanta esperienza, così come a chi viaggia in famiglia, con bambini e nonni al seguito.

E anche chi cerca vere avventure da alpinista trova pane per i suoi denti qui: basti pensare che proprio a Tržič c’è la via ferrata più impegnativa di tutta la Slovenia. Per trovarla bisogna raggiungere quota 1.500 metri sulla parete meridionale dello Spodnji plot. Il Sentiero del maresciallo Radetzky, invece, è decisamente piacevole — e adatto a tutta la famiglia — per scoprire la cittadina di Tržič e passare per alcuni dei suoi principali punti d’interesse, dalla fucina di Germovka al Castello Neuhaus, passando per il belvedere sul monte Kamnek.

Inutile dire che tutto il movimento che si può fare da queste parti, combinato con l’aria frizzantina di montagna, fanno venire non poco appetito. Ma fortunatamente, oltre a paesaggi spettacolari e un ricco patrimonio storico e culturale, Tržič vanta anche una tradizione gastronomica piena di piatti deliziosi e nutrienti, perfetti per rifocillarsi e recuperare le energie alla grande, anche nelle serate estive più fresche. Naturalmente si tratta di una tradizione culinaria di montagna, perciò ricca di selvaggina, carne e sapori decisi.

Da Tržič non si può proprio ripartire senza aver mangiato la bržola, lo stufato tipico a base di carne di agnello o di montone. Come racconta la gente del posto, la ricetta avrebbe origine nella marachella di un gruppo di giovani, che saliti sull’alpeggio di Kofce e assaliti da una grande fame, avrebbero fatto incetta di tutto il cibo già pronto nella casa del pastore e, non ancora sazi, avrebbero addirittura rubato una pecora e poi l’avrebbero cucinata usando radici ed erbe selvatiche di montagna.

Il grenadirmarš è un particolare piatto a base di pasta, pancetta, patate e cipolle che, stando alla tradizione, gli abitanti di Tržič avrebbero elaborato prendendo ispirazione dalle abitudini culinarie dei soldati austriaci. D’altra parte, come ogni terra di confine, anche Tržič vanta tradizioni ricche di riferimenti culturali variegati. Ancora, spesso sulle tavole di questa cittadina si trovano piatti conditi con la tonka, la prelibata salsa rimasta dalla cottura dell’arrosto di carne.

Non mancano neanche le ricette a base di polenta e crema di semola, i tipici struccoli e i ravioli di grano saraceno. Nei ristoranti e nelle trattorie della città, così come nelle malghe e nei rifugi di montagna, a Tržič si mangia benissimo ovunque. In estate le malghe offrono deliziosi piatti a base di latte, naturalmente, grazie alla tradizione dell’alpeggio. Ad esempio si trova la tipica polenta žganci, accompagnata dal latte acido, mentre il masovnik è un piatto tipico della tradizione pastorale a base di farina, uova e panna acida.

Anche i dessert sono deliziosi, e grazie alla celebre produzione locale di birra (che vanta la prima birra biologica di tutta la Slovenia) e di grappe tipiche, anche la conclusione del pasto è sempre un momento speciale e ricco di gusto. Visitare Tržič è un’ottima idea in ogni stagione dell’anno, anche se probabilmente in estate il suo effetto rigenerante è anche più potente. E dato che il benessere comincia a tavola, sapere che questa cittadina ha una tradizione culinaria così ricca e prelibata, è senza dubbio un’ottima ragione in più per raggiungerla e trascorrerci una meritata vacanza.


Tags: Tržič, Slovenia, Viaggi, Estate, Natura

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